Mauro Soldano – Stati d’Animo
Le emozioni si vivono, non si studiano, non si pianificano a tavolino, non si valutano le eventuali conseguenze, non si analizzano possibili ripercussioni: le emozioni si vivono, oppure non si vivono.
Le emozioni si vivono, non si studiano, non si pianificano a tavolino, non si valutano le eventuali conseguenze, non si analizzano possibili ripercussioni: le emozioni si vivono, oppure non si vivono.
Il passato è come una grande porta, puoi vedere cosa c”è dentro ma non potrai mai aprirla.
Luna, musa della notte, seduci le mie ombre e portale con te.Liberale nel freddo mentre sfilo tra le ore in attesa dell’alba.
Chi pensa che per vivere basta respirare ignora quanta vita ci può essere in tutti i quei momenti in cui manca il fiato.
Non si resta vicino a qualcuno perché si deve, ma solo se lo si vuole! Attenzione: anche il “volere” prima o poi finisce se non trova riscontro a ciò che dona. Anche il sentimento più grande prima o poi muore se per farlo sopravvivere si deve dimenticare l’amore per se stessi.
Ho bisogno di semplicità, non di banalità, di qualcosa che sia vero, non vano.
Non risponderò più alle domande. Cercherò anche di non pormene più. Presto mi si potrà sotterrare, non mi si vedrà più in superficie. Di qui ad allora mi racconterò delle storie, se ce la faccio. Non sarà lo stesso genere di storie di una volta, tutto qui. Saranno storie né belle né brutte, pacate, in esse non vi saranno più né bruttezza, né bellezza, né passione, saranno quasi senza vita, come l’artista. Cosa sto dicendo? Non ha importanza. Conto di trarne molte soddisfazioni, qualche soddisfazione. Insomma sono soddisfatto, mi sta bene, mi si rimborsa, non ho più bisogno di nulla. Lasciatemi dire anzitutto che non perdono a nessuno. Auguro a tutti una vita atroce, e poi le fiamme e il ghiaccio degli inferi e, tra le esecrabili generazioni future, una memoria onorata. Per stasera può bastare.