Max Pezzali – Vita
La vita va vissuta, non basta sbirciarla su Google.
La vita va vissuta, non basta sbirciarla su Google.
Che tutti gli uomini siano fratelli è il sogno di chi non ne ha.
Le osservazioni e gli incontri dell’uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell’uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un’ombra di mestizia.Immagini ed impressioni che – con un’occhiata, un sorriso, uno scambio di giudizi – sarebbe facile disperdere, lo occupano più del dovuto, si approfondiscono nel silenzio, acquistano peso, si trasformano in episodio, in avventura, in fatto sentimentale. La solitudine matura l’originalità, la bellezza audace ed inquietante, la poesia.Ma anche l’opposto l’abnorme, l’assurdo, l’illecito.
Quale Demone ha modellato scolpito tracciatoquesto abominevole VuotoChi ha generato mischiato impastatoQuesta Violenza dei VentiChi mai muove queste nuvole di SanguePer generare la più Abbondante SensazioneDi sconfitta… Chi…
Le panchine custodiscono sogni e speranze, ascoltano segreti che mai si confesserebbero ad altri, accolgono e ospitano tutte le persone che si fermano presso di loro, sono romantico rifugio per gli innamorati, sono allegro ritrovo per bambini e adolescenti, sono confortevoli sedute per gli anziani.
I servi fanno la fine che i padroni gli vogliono far fare.
Il tempo scorre inesorabilmente, niente e nessuno può fermarlo, ogni giorno che passa lascia un segno. I solchi che segnano il viso, le piccole rughe che circondano gli occhi, i capelli bianchi, sono i segni del nostro vivere, raccontano di noi, sono la nostra ricchezza, la nostra forza.