Maxim Maximovich Litvinov – Guerra & Pace
La pace è indivisibile.
La pace è indivisibile.
“Ma se tu dovessi allevare una razza di uomini forti, duri e feroci, non imporresti loro un mondo infernale?””E com’è possibile garantirsi la lealtà di simili uomini?””Vi sono dei modi sicuri: instillare in loro la convinzione della propria superiorità, la mistica della setta segreta, lo spirito di corpo di tante sofferenze affrontate insieme. Si può fare. Ha funzionato su diversi mondi, in epoche diverse.”
Chi vince una guerra, in pace, poi, dispera.
Quel che rende tragica l’umanità non è che è vittima della stessa natura umana, ma che ne è consapevole e allo stesso tempo impotente.
Ogni essere umano che, per la pacificazione del proprio simile, dona se stesso con sprezzo del pericolo, è un eroe esemplare da osannare senza eccezione; ciò va fatto sempre, a prescindere dall’ideale politico o dal credo religioso cui si appartiene.
Il fine politico in quanto motivo determinante della guerra, sarà la misura, tanto per la meta da raggiungere mediante l’attività bellica, quanto per gli sforzi necessari.
Meno carri armati e più pane per tutti, meno bombardieri e più ospedali per tutti. Disarmiamoci per poter amare.