Mayra Longobardo – Morte
La morte è riservata ai vigliacchi, il sonno eterno ai sognatori.
La morte è riservata ai vigliacchi, il sonno eterno ai sognatori.
La morte si sconta vivendo.
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.
Il coraggio è l’effetto d’una grandissima paura. Quando abbiamo infatti una gran paura di morire, ci lasciamo tagliare coraggiosamente una gamba.
La vita è appesa a un filo. Quando si spezza si cade a terra e tutto finisce.
Ci si avvicina alla fine del viaggio. Ma la fine è un traguardo, non una catastrofe.
Alla morte chiedo una sola grazia: che sia così clemente da prendermi nell’istante in cui la ragione mi abbandona.