Mayra Longobardo – Stati d’Animo
A volte abbiamo bisogno di fermarci e pensare. Ma pensare a cosa?
A volte abbiamo bisogno di fermarci e pensare. Ma pensare a cosa?
Rifletto su cosa sia realmente necessario, utile, di vitale importanza. E penso a tutto ciò a cui posso rinunciare perché non mi serve veramente per vivere.
Quelle come me non amano una sola volta, ma un “infinità” di volte; all’amore ci credono sempre, anche a costo di rimetterci puntualmente il cuore.
È quando le campane rintoccano queste buie ore della notte che i pensieri più oscuri del mio essere sgomitano febbrilmente per farsi spazio all’interno del mio cuore.
L’esperienza mi ha insegnato a non fare programmi, perché la vita te li distrugge; mi ha insegnato a vivere l’attimo, a godere di ogni momento, a non ragionare del futuro, se tutti questi miei attimi sono vuoti me ne frego, anche se tra 20 anni non ne avrò ricordo, sarò troppo impegnato a viverne altri per accorgermene… e così ho imparato a fuggire gli impegni a lungo termine: sono portato per il sesso, ma famiglia, mutuo e amore non fanno per me.
Quante parole non dette, quante lacrime ingoiate, quanti sorrisi regalati a chi non meritava neanche uno sguardo, per un briciolo d’amore.
Questa sera non riesco a prendere sonno. Saranno i pensieri che mi frullano per l’anticamera del cervello. In questo periodo ne ho molti anzi moltissimi. Spero che tutto ciò che non è luce sparisca al più presto. Dirige in his tenebris lumen momento.