Megan Gandy – Destino
Non voglio essere prigioniera del tempo, voglio che il tempo sia il mio custode.
Non voglio essere prigioniera del tempo, voglio che il tempo sia il mio custode.
Il giorno inizia e finisce comunque, senza il nostro consenso. Non siamo padroni del tempo, ma solo padroni di dargli un senso.
Il mio destino è la cecità, per questo scrivo come fossi uno tsunami e come se non volessi perdere il tempo che mi rimane.
Ogni giorno cerco sempre con costanza il limite fra la vita e la morte.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Qualche volta siamo costretti a dirigerci verso una rotta che avremmo dovuto prendere molto tempo prima.
Puoi avere tutte le ragioni di questo mondo ma se chi ti sente non ascolta, avrai sempre e comunque torto marcio.