Megan Gandy – Verità e Menzogna
Non era il sospetto, ma l’istinto che parlava.
Non era il sospetto, ma l’istinto che parlava.
Pensò fosse l’inizio di un amore, pensò che ne sarebbe giunta in fretta la fine. Non si accorse che quel sentimento aveva scavato in lei il suo nido, non si accorse della ferita che gli aveva procurato al centro del cuore. L’avrebbe segnata per sempre.
Quando conosci la verità solo nella tua testa, non cambi. Quando la percepisci anche nel corpo e nello spirito, inizi a cambiare.
Spesso e volentieri l’unico modo per conoscere a pieno certe persone è fare finta di credere alle loro bugie, perché sono le uniche cose “vere” e costanti che riescono a dire. Io personalmente ho sviluppato pure un nuovo tic. Quando ne sento una rispondo sfoderando un bel sorriso unito a un “ma dai, non pensavo!” E mi sono fatto pure lo sbiancamento dentale. Del resto, se le bugie sono giganti, i miei sorrisi devono essere ovviamente smaglianti!
Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.
La cattiveria di molte persone è di essere consapevoli che ciò che dicono è una menzogna!
Siamo responsabili di quello che facciamo, non di quello che la gente inventa sul nostro conto.