Megan Zanin – Felicità
Quando il mondo è in un paio di braccia, lo respiri a pieni polmoni.
Quando il mondo è in un paio di braccia, lo respiri a pieni polmoni.
Quando non sono contenta di me, mi dico che da domani devo fare di più e questo già mi fa star meglio.
La felicità è tutto ciò che la nostra immaginazione aggiunge alla realtà.
Frammento d’estasi, m’inondo di angeliche melodie rubate al cielo.
Ci si lamenta che c’è la crisi ma poi si spende tantissimo per comprare gli addobbi di Natale con i soldi spesi per alberi e luci si si potrebbero sfamare milioni di bambini o aiutare le famiglie in difficoltà allora davvero sarebbe Natale. Natale con il cuore e all’insegna dell’amore.
La felicità brilla di una luce così forte che quando ti è davanti agli occhi ne resti abbagliato e non ne scorgi appieno la bellezza. Il più delle volte riesci a intravederla quando si è già allontanata e tu con affanno insegui la sua ombra, ecco perché ho imparato a sentirla ad occhi chiusi, a coglierla anche nel buio, a respirarla restando in apnea finché mi è possibile.
Chi cerca la felicità nel virtuale, non trova che fumo ed alienazione dei sensi. La felicità si deve toccare, ascoltare, odorare, gustare e vedere, per essere vera, non può mai essere un surrogato, perché il surrogato non soddisfa, non riempie, crea soltanto illusioni.