Megan Zanin – Internet
C’è chi vive di internet, io vivo di vita!
C’è chi vive di internet, io vivo di vita!
Vorrei essere un sospiro che toglie il fiato, nasce dentro e ti muore in gola.
Non sono ne giada ne topazio, sono una pietra grezza come un ciottolo qualsiasi, che magari nessuno può degnare di uno sguardo. Non sono semplice io, ci vuole tempo e cura per levigarmi, non ho bisogno solo di parole dolci o di vezzi. La vera abilità è nel sapermi trattare, nel farmi tremare, con uno sguardo o con una carezza, non ho bisogno di parole, ho bisogno di carezze.
Mani che stringono. Sguardi che scaldano. Noi, brividi d’infinito!
Diamo ad internet ciò che è di internet, ai rapporti umani ciò che è dei rapporti umani.
Pelle e cuore, nei tuoi respiri scivolo.
Nella vita bisogna avere sempre il coraggio delle proprie azioni e la dignità di metterci sempre la faccia, e più che altro esporsi sempre in prima persona, non incaricare altri a farlo per noi, perché agire così è da vigliacchi. Forse qualcuno si crede furbo a fare ciò, ma non lo è affatto. Certe persone dovrebbero imparare a mettere in funzione il cervello e a capire che la furbizia non è mai sinonimo di intelligenza.