Megan Zanin – Ricordi
E alla fine quello che resta sono i ricordi, quelli non te li può portare via nessuno!
E alla fine quello che resta sono i ricordi, quelli non te li può portare via nessuno!
Ho bisogno di occhi che s’incrociano e toccano, di mani che sfiorano, scrutano e pretendono, ho bisogno di carezze e schiaffi che graffino l’anima, ho bisogno di pelle e amore che mi fotta il cuore. Sono una donna, le parole non mi bastano più!
Non ho più tempo per i pazzi, per la neuro rivolgersi a due isolati più avanti.
Ci sono ombre che ti seguiranno sempre, nonostante la vita, nonostante le scelte, nonostante tutto.
Guardo il cielo e il mio sguardo arriva lontano anni luce, lì tra le stelle, e mi rendo conto che gli occhi hanno il dono di arrivare davvero lontano, possono sfiorare il cielo, superare le montagne, toccare l’orizzonte, accarezzare dolcemente il sole e la luna. Ma per quanto lontano possano arrivare, è sempre troppo poco rispetto a dove vorrebbero.I miei occhi stasera, nel cielo, non cercavano stelle cadenti, ma solo un tuo riflesso… e continueranno a cercarlo lì nel cielo, nell’orizzonte… al di la del mare e delle montagne sulla luna e sul sole… Sì! Continueranno, forse senza mai trovarlo, ma ormai vivono di questa illusione, che per quanto faccia male è l’unica cosa che li spinge a guardare!
Uccido e uso il silenzio per dare voce alla mia intelligenza.
Ci portiamo addosso i segni del passato, come macchie indelebili sui nostri occhi, traspaiono dai nostri sguardi.