Megan Zanin – Stati d’Animo
Il mondo fuori non lo sento proprio, l’apnea è tutta nei miei pensieri.
Il mondo fuori non lo sento proprio, l’apnea è tutta nei miei pensieri.
Cosa conosco della notte? Nulla. Eppur lei sembra conoscer me, mi abbraccia e si prende cura di me, mi tiene compagnia e mi regala attimi stupendi, lei abbraccia le mie lacrime, mi accarezza e sussurra, adesso dormi, lasciati andare, lascia i tuoi pensieri al giorno, e lascia che io ti conduca in un mondo dove tutto è poesia, e nulla e nessuno ti potrà toccare, se non i tuoi sogni, quasi mi amasse la notte, ed io cosa conosco della notte? Nulla se non il silenzio ed i sogni che lei mi regala, cosa ne so io della notte? Nulla, e quel che so è che lei mi ama.
Ho una buona memoria, posso perdonare, mai dimenticare, posso sorridere al passato, mai lasciarmi portare nel labirinto della tristezza.
Così come la felicità è passeggera, il dolore non può essere per sempre.
Il suo corpo traspare sempre di emozioni, visibili nei suoi occhi e nei suoi atteggiamenti come se un pittore le dipingesse ogni istante un quadro sulla pelle con pennellate dense ed intrise di colore è emozioni, è anima.
Oggi sono in lutto. È morta la mia voglia di capire gli altri.
Le pagine della vita dovrebbero essere colorate: di verde per la speranza di un mondo migliore, l’azzurro per i giorni sereni, il rosa per quelli di gioia, ma su queste pagine variopinte non devono mancare pennellate di grigio sparse qua e là per i giorni tristi perché solo così potremo apprezzare pienamente i bei colori che ci offre la vita.