Megan Zanin – Stati d’Animo
Ci sono occhi che ti viaggiano dentro e ti tolgono tutto il fiato che hai in gola, ti fottono l’anima e ti lasciano così, in balia di emozioni che ti fanno tremare il cuore.
Ci sono occhi che ti viaggiano dentro e ti tolgono tutto il fiato che hai in gola, ti fottono l’anima e ti lasciano così, in balia di emozioni che ti fanno tremare il cuore.
Forse a qualcuno non è chiaro: nessuna invidia, tanta indifferenza!
Sono un semplice uomo, non sono nulla, non sono un Dio, sono uno che ha sbattuto tante volte la faccia di fronte al muro. Ho camminato e regalato sorrisi, ma dentro quante volte ero da solo con me stesso e con il mio Dio. Quante volte ero solo con me stesso malgrado tante mani toccassero le mie spalle. Non sono un duro, sono uno che nella sofferenza ha trovato una luce, una luce speciale chiamata anima.
Sei un altro treno sul quale non sono salita, mi sto già chiedendo come sarebbe finita.
In quel posto chiamato cuore si scrive la storia che ti distingue dagli altri. Scriverai il libro della tua vita quando avrai trovato la forza di sperare; non bastano nuovi pensieri per rinnegare ciò che sei stato e se un po’ di coraggio ti resta ritroverai tutto quel che hai costruito. Le pagine strappate dal cuore resteranno a vagare nel vento. Non ascoltare ciò che sibila il vento sarà la voce di un vecchio tormento; pagine che indietro non potranno tornare anche se l’anima resta a guardare.
C’è gente che si lamenta del superfluo, quando invece l’unica cosa che gli manca sono…
Sai che c’è? Che ho imparato a sorridere, anche se ho voglia di piangere, ho imparato a guardare il sole anche se non c’è, in fondo era questione di vita o morte. Ed è così che ho imparato che mi piaccia o meno la vita è maledettamente vita!