Meister Johannes Eckhart – Stati d’Animo
Per una mente serena tutto è possibile.
Per una mente serena tutto è possibile.
Non ci sarà più il tuo viso nei miei pensieri… Non ci saranno più le mie lacrime nel tuo sorriso!
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
Quando così il mi dramma si complicò, cominciarono le mie incredibili pazzie.
Un mondo di parole e sentimenti in un abbraccio silenzioso. L’unione dei cuori, il toccarsi delle menti. Segreto luogo di incontro rigoglioso tra volti e passi, travolti dai rumori delle genti. Oasi fresca di pace, di spazio e di luce, privato universo d’amore, due soli coesistenti.
Tutto ciò che accade nella vita deve essere accettato…traiamone esperienza per costruire la fortezza…
Noi conosciamo chi siamo, le nostre delusioni e lacrime. Noi solo noi, fin in fondo. E nessuno può permettersi il lusso di giudicarci. Ma quando qualcosa o qualcuno turba o mette in discussione tutto di noi, la nostra vita, le nostre decisioni, i nostri vissuti, i nostri percorsi; il turbamento arriva a mille e la nostra calma si trasforma e si irrita. Ma non ne vale la pena “Arrabbiarsi” non è mai salutare. Bisogna respirare e contare fino a 10 e se non basta fino a 100, e se anche questo non basta, bisogna da saggi “sorridere” e senza dare soddisfazioni allontanarsi, lasciano che il Fango del giudizio affondi nella sua ignoranza.
Non ci sarà più il tuo viso nei miei pensieri… Non ci saranno più le mie lacrime nel tuo sorriso!
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
Quando così il mi dramma si complicò, cominciarono le mie incredibili pazzie.
Un mondo di parole e sentimenti in un abbraccio silenzioso. L’unione dei cuori, il toccarsi delle menti. Segreto luogo di incontro rigoglioso tra volti e passi, travolti dai rumori delle genti. Oasi fresca di pace, di spazio e di luce, privato universo d’amore, due soli coesistenti.
Tutto ciò che accade nella vita deve essere accettato…traiamone esperienza per costruire la fortezza…
Noi conosciamo chi siamo, le nostre delusioni e lacrime. Noi solo noi, fin in fondo. E nessuno può permettersi il lusso di giudicarci. Ma quando qualcosa o qualcuno turba o mette in discussione tutto di noi, la nostra vita, le nostre decisioni, i nostri vissuti, i nostri percorsi; il turbamento arriva a mille e la nostra calma si trasforma e si irrita. Ma non ne vale la pena “Arrabbiarsi” non è mai salutare. Bisogna respirare e contare fino a 10 e se non basta fino a 100, e se anche questo non basta, bisogna da saggi “sorridere” e senza dare soddisfazioni allontanarsi, lasciano che il Fango del giudizio affondi nella sua ignoranza.
Non ci sarà più il tuo viso nei miei pensieri… Non ci saranno più le mie lacrime nel tuo sorriso!
Sono uno dei fortunati che non ha mai versato lacrime per aver vissuto dei dolori, l’ho fatto per le gioie poi perse nel mio cammino…
Quando così il mi dramma si complicò, cominciarono le mie incredibili pazzie.
Un mondo di parole e sentimenti in un abbraccio silenzioso. L’unione dei cuori, il toccarsi delle menti. Segreto luogo di incontro rigoglioso tra volti e passi, travolti dai rumori delle genti. Oasi fresca di pace, di spazio e di luce, privato universo d’amore, due soli coesistenti.
Tutto ciò che accade nella vita deve essere accettato…traiamone esperienza per costruire la fortezza…
Noi conosciamo chi siamo, le nostre delusioni e lacrime. Noi solo noi, fin in fondo. E nessuno può permettersi il lusso di giudicarci. Ma quando qualcosa o qualcuno turba o mette in discussione tutto di noi, la nostra vita, le nostre decisioni, i nostri vissuti, i nostri percorsi; il turbamento arriva a mille e la nostra calma si trasforma e si irrita. Ma non ne vale la pena “Arrabbiarsi” non è mai salutare. Bisogna respirare e contare fino a 10 e se non basta fino a 100, e se anche questo non basta, bisogna da saggi “sorridere” e senza dare soddisfazioni allontanarsi, lasciano che il Fango del giudizio affondi nella sua ignoranza.