Chi l’ha detto che l’amore è un dolce fermarsi, una felice sosta nella vita? L’amore, invece, ha bisogno di sapere che hai un cuore abbastanza protetto con scudi per resistere ai colpi della ragione, ha bisogno di sapere che hai lance e spade appuntite per combattere e scacciare i tuoi avversari, e infine, ha bisogno di sapere che hai pazienza, che sai aspettare e che nonostante tutto sai anche difendersi dalle parole e dalle azioni della persona amata. L’amore è gioia, sì, ma anche dolore, ferite che non scompaiono con una semplice cicatrice, ma resistono, sempre, e che fanno male, sempre. L’amore è una guerra che non saprai mai chi ha vinto o chi ha perso; è una guerra che ti prende a tal punto che la vita reale ti appare in tutta la sua inutilità, perché l’amore ti prende tutte le tue forze: te le prende tra le coperte di un letto oppure attraverso i litigi. Ma l’amore è una guerra che ti fa crescere, che non ti fa morire.