Mena Lamb – Accontentarsi
Si perde sempre il 100% di quello che non si ha il coraggio, rischiando, di vivere.
Si perde sempre il 100% di quello che non si ha il coraggio, rischiando, di vivere.
I colori delle emozioni in tutte le loro sfumature non si possono lasciar sbiadire ne ingabbiare in nome di chissà quali dettami. Spesso indossiamo abiti che non ci appartengono e a chiacchiere vantiamo il possesso dei valori della vita. Un plauso agli audaci condannati dai bacchettoni implosi nell’anima e stitici nel cuore.
Spesso è preferibile sentirsi un mosaico con qualche tassello mancante che complicarsi la vita.
Bisogna accontentarsi della realtà di un attimo o sognare di vivere sempre nella felicità!
Rimpiango i tempi in cui le liti cominciavano con una scazzottata e finivano in un bar a bere tutti insieme, quelli in cui si corteggiava per arrivare al primo bacio e non si dormiva la notte se ciò avveniva. I tempi in cui bastava un pallone e dei perfetti sconosciuti cominciavano un’amicizia che sarebbe durata nel tempo e quelli in cui la lealtà e il rispetto erano la prima cosa che ti insegnavano a scuola. Rimpiango i tempi in cui la speranza era l’ultima a morire e la vita era bella da vivere, dove parlare a quattrocchi era l’unico modo per comunicare, quando i silenzi erano fatti di parole e il cuore batteva per amore e non per sesso.
Non ho mai avuto voglia di accontentarmi. Forse chi ha dei limiti si accontenta. Voglio provare ad avere tutto ciò che posso prendere. Non so se è la scelta giusta ma è la possibilità di realizzare un sogno che mi spinge a farlo.
Ricostruire un cuore recuperandone i pezzetti sparsi dall’egoismo e dalla falsità di amori malati costa tanto e lascia cicatrici ma il cuore ha una grande capacità, quella di anestetizzare il dolore predisponendosi a nuove emozioni con la stessa identica intensità.