Mena Lamb – Anima
Solo un quarto, anche il più capace dei poeti, può scrivere sul “voler bene” perché è un privilegio che solo poche anime prescelte possono dire di aver toccato con mano, sentito nel cuore, indossato sull’anima, vissuto!
Solo un quarto, anche il più capace dei poeti, può scrivere sul “voler bene” perché è un privilegio che solo poche anime prescelte possono dire di aver toccato con mano, sentito nel cuore, indossato sull’anima, vissuto!
La direzione migliore è quella che sceglie il cuore. Troverai il posto dove starai meglio. Ovunque sia, il posto migliore è quello dove sta bene il cuore.
La mia anima è difettosa: “a. A. a. Cercasi anima di riserva”
Specchi riflessi come una tenda nel lago al tramonto, con le stelle, mille occhi che osservano. Vorrei scappare dalle pietre nere, ma quando il sole sorge, voglio restare. Sogno un fresco paradiso senza spine. Sogno l’incanto della vita perduta. E noto il guardiano con un velo di velluto da porgere sulle mie spalle. La tenerezza, una rosa potente tra i cespugli di un prato blu. Piccole, ingenue gocce di rugiada, mi accarezzano i petali. Vorrei essere il disegno di un pittore surreale. Ma rimango prospera. Una conchiglia con una perla intensa e silenziosa, un cuore ardente. E sul viso, sulle labbra, un palpitar di luce sopra un acqua limpida.
Ho liberato la mia anima.
Le parole sono solo parole quando escono dalla bocca senza passare attraverso l’anima. Attraversando l’anima diventano.. un dono.
Nella parte opposta di questa esistenza la mia anima sarebbe più serena.