Mena Lamb – Comportamento
Se c’è da spettare io aspetto, se c’è da dimenticare, io dimentico, se c’è da scegliere io scelgo se c’è da lottare io lotto… ma se cammini un po’ qua un po’ là credo che sia meglio ti allontani da me!
Se c’è da spettare io aspetto, se c’è da dimenticare, io dimentico, se c’è da scegliere io scelgo se c’è da lottare io lotto… ma se cammini un po’ qua un po’ là credo che sia meglio ti allontani da me!
Tace la vita, urla il silenzio del mio nulla! Rimbomba dalla mia fragilità la voce dei ricordi, foto in bianco e nero che riaffiorano da pozzanghere lontane e mai prosciugate: dal mio cuore impolverito, odo l’ugola mia che piange silenziose note. Tace la vita intorno a me. Nessuno ascolta la mia disperazione e annego nella mia solitudine…
È giocare d’azzardo addentrarsi in quei meandri bui e profondi dove si consuma la connivenza più spregevole fra un’anima e il suo peggio, ci vedo un senso, perverso, astuto, di dominio, si fa riconoscere per i tratti che subdolamente e pubblicamente condivide e, collezionando vittime, soddisfa il ruolo che ritiene sia una missione. Se ci sia un senso è complicato affermarlo. E mi chiedo ha un senso per noi il male? In un’anima governata dal demone si materializza tutto ciò che per noi non ha senso.
Ecco cos’è per alcuni la coscienza: un tappeto posto all’ingresso e all’uscita delle circostanze, sul quale strofinareun’integrità morale imbrattata di osceno lerciume.
Dare spiegazioni? E perché, la vita è mia ed agisco come voglio, solo le persone…
Le difficoltà dell’umano si concluderanno con la morte del corpo. In vita si dissolvono solo se si apre il cuore a qualcuno.
Ci vuole una persona altrettanto senza scrupoli e spregevole per fermarti, non sono disposta a diventare quella persona.