Mena Lamb – Comportamento
Ci sono conti che non tornano, parole che non sfuggono, silenzi che pesano, ma c’è quel sussurro di un’anima che, nel fragore di mille cori stonati, arriva a confermarti io ci sono.
Ci sono conti che non tornano, parole che non sfuggono, silenzi che pesano, ma c’è quel sussurro di un’anima che, nel fragore di mille cori stonati, arriva a confermarti io ci sono.
Cosa non fare mai: usare ogni genere di tabacco senza dire “Posso?”. Esistono case privilegiate dove si può, ma anche loro hanno bisogno del permesso.
Ammirazione: il nostro educato riconoscimento della somiglianza di un altro a noi stessi.
A volte penso sia una malattia quella forma di comportamento che ti imbratta le mani di colla vischiosa, la stessa colla che pur lavandoti le mani si riforma come se fosse bava di lumaca.Una malattia che mentre ancora non hai ingoiato il cibo che stai masticando i tuoi occhi fremono nell’osservare ciò che assapora il tuo vicino. No non si tratta di persone denutrite… è una malattia particolare, la stessa che ti fa ingozzare fino a non farti quasi respirare e mentre tossisci metti in bocca un altro pezzo di pane.Una forma quasi di dipendenza, più hai più vuoi e non ti basta perché quello che ha il tuo vicino è decisamente più allettante e lo vuoi ad ogni costo. Si è capaci di mentire, di fingere, di improvvisarsi veri attori, si è capaci di piangere e si è capaci di abbracciare. Si è una grave malattia! È capace di trasformarci da esseri umani in semplice massa corporea che respira per inerzia.Le cause possono essere prettamente psicologiche in altri casi la forma ha un semplice nome: avidità! Non si debella molto facilmente e occhio… a volte è contagiosa!
In presenza del dolore s’infrange la barriera dell’orgoglio.
È inutile chiedersi perché certe cose non vanno mai via, il cervello è una strana…
Le masse pensano che l’ubriachezza, la stupidità e l’immoralità debbano essere loro proprietà privata, e che se uno di noi si rende ridicolo è come se andasse a caccia di frodo nelle loro riserve.