Mena Lamb – Stati d’Animo
La serenità è quell’attimo che ti accorgi di aver vissuto solo quando è già andato via perché il suo peso in un’anima travagliata è davvero impercettibile.
La serenità è quell’attimo che ti accorgi di aver vissuto solo quando è già andato via perché il suo peso in un’anima travagliata è davvero impercettibile.
La mia fragilità si è affacciata alla consapevolezza quando ho compreso di essere una persona variabile. Per anni ho vissuto sentendomi unico, insostituibile e non fraintendibile. Eppure ho incontrato una moltitudine di soggetti in grado di idealizzare la mia figura al punto di stravolgerla completamente, reinventandola dalla radice; molti si sono sbagliati, così, ad ogni mia parola, potevo vedere un attacco diretto alla persona che loro vedevano in me.La mia fragilità più grande è proprio questa: essere inesistente per come sono per me agli occhi di chi mi circonda. Perché io vivo con ogni cellula delle mie membra, eppure sofferenze e gioie possono non arrivare agli occhi degli altri, così come le mie parole rischiano di mutare durante il tragitto.
E poi ti senti presa dalla paura e dello spazio a metà tra la luce ed il nulla.
Di te, non rimane che un ricordo… un germoglio nel prato della mia anima.
Negli occhi di alcune persone sembra quasi di provare le vertigini. Una caduta da un precipizio senza aver l’uso delle ali.
Non è sempre una lama che può farti sanguinare, la fragilità può graffiarti il viso quando posi la tua maschera che usi per nasconderti da te stesso.
Anche se, per colpa delle persone e della vita ingrata, le forze mi mancano e le braccia cadono giù dallo sconforto, sono un combattente, son pulito nel cuore e nell’anima e quindi combatto per i miei ideali.