Mena Lamb – Verità e Menzogna
Il bello di una fotografia è che capita talvolta di scoprire e comprendere quel particolare che ti conferma, nel ricordare quel momento, sensazioni appena percepite.
Il bello di una fotografia è che capita talvolta di scoprire e comprendere quel particolare che ti conferma, nel ricordare quel momento, sensazioni appena percepite.
Sai per cosa posso provare invidia? Per chi ha palle e coraggio. Per chi ha quella forza che a volte a me manca. Per chi ha raggiunto soglie altissime nei sui sogni. Ma la mia invidia sarà sempre un’invidia buona. Ma mai potrò provare invidia per chi vive di squallore, di valori sconnessi e solo predicati. Di chi vive di rabbia e si logora dentro regalando cattiveria e malvagità.
È così bello sapere che attraversando i viali alberati dell’anima c’è sempre un posto dove puoi sederti in silenzio ad ascoltare quegli intimi colloqui di cuori che, pur non essendosi mai incontrati, parlano la stessa lingua, quella dell’amore autentico!
Non servono verità a chi è schiavo della convinzione.
Chi ama la correttezza e l’onestà vive in un mondo diverso. Lontano da scuse patetiche, da troppi “se” e troppi “ma”. Chi ama la verità non indugia di fronte alle sue scelte solo se ne vede una più conveniente. L’onestà è qualcosa che nasce e vive dentro alle persone. Alcuni ne hanno il grande dono, molti la predicano solamente!
Ogni piccola ombra di gentilezza si diffonde nello spazio e nel tempo, influenzando vite del tutto sconosciute allo spirito generoso che aveva dato origine a quella eco positiva, perché la gentilezza si trasmette e cresce ogni volta che viene trasmessa, finché un semplice gesto di cortesia diventa, anni dopo e in luoghi lontani, un generoso atto di coraggio. Lo steso avviene con ogni piccola meschinità, ogni manifestazione di odio, ogni atto di malvagità.
Il lato positivo di quando sto male è avere la possibilità di chiudermi nella mia stanza a pensare e a ripercorrere nei ricordi tutti i momenti, le parole, le azioni, i gesti, ricevuti, fatti e condivisi. Scopro sempre qualcosa di me e degli altri che in quel presente non riuscivo a capire né a vedere. Adesso molte persone, e preferisco rimanere vaga nello specificare ruoli e rapporti, le vedo per ciò che sono, non per come si atteggiano ad essere.Sono troppo introspettiva, riflessiva, severa, onesta, e poco socievole? Pazienza, crescere e maturare, cambiare e svegliarsi con nuove prospettive, da cui poter guardare la vita, ha un prezzo, e di certo non mi piego a nessun ricatto anche a costo di perdere delle persone.Se la gente maturasse davvero dentro di sé il senso del rispetto, capirebbe cosa significa avere fede ed evolversi. Conoscere il significato delle parole, capirle ma ostinarsi a non voler cambiare è una condanna che si sceglie di infliggersi, è come piegarsi alla volontà di un dittatore e lasciarlo governare liberamente senza ribellarsi al male che fa.