Menandro – Matrimonio
Il matrimonio, se si ha il coraggio di ammettere la verità, è un male, ma un male necessario.
Il matrimonio, se si ha il coraggio di ammettere la verità, è un male, ma un male necessario.
Il matrimonio è il trionfo dell’immaginazione sull’intelligenza. Le seconde nozze sono il trionfo della speranza sull’esperienza.
Il matrimonio si compone di tre fasi: la prima è la fase dei sospiri, la seconda è la fase dei respiri, la terza è la fase dell’affanno.
La famiglia fondata sul matrimonio fra uomo e donna è l’unico modello di base per la società.
Il matrimonio riparatore è, quasi sempre, fonte di guai e dolori.
Si giunge all’idea del matrimonio sulle ali inebrianti dell’innamoramento. A questo segue il dovere della rappresentazione sociale: il vestito, la cerimonia, le bomboniere, il ricevimento, la casa, il viaggio di nozze. E così uno o due anni volano via, con gli anni vola anche l’innamoramento e allora subentra negli sposi l’idea di aver preso una fregatura.
Nel matrimonio per farsi compagnia bisogna essere in tre; due è come esser soli.