Menandro – Religione
La coscienza è un Dio per tutti i mortali.
La coscienza è un Dio per tutti i mortali.
Spesso a Dio vengono attribuiti dei meriti che non si merita.
L’uomo è la frontiera tra la materia e lo spirito, il luogo dove il tempo e l’eterno si toccano.
Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca.
Pasqua, sottrae l’uomo dalla nebbia e lo trasporta con le sue ali a contemplare la primavera. Non c’è atto più bello di quell’atto di risveglio di fede, di sole splendente, di cielo turchese, di amore e vita, dove il devoto, ma anche i profani, si uniscono in una nuova rinascita, di coscienze nuove, e cuori che hanno unico scopo: la pace e prosperità nel bene dell’umanità.
Nessuno, se gli chiedete come la pensa in proposito, si ritiene felice.
Un Dio è obbligato a impedire agli umani ad accedere al pensiero superiore del cervello, la nostra essenza metafisica, per impedirle di essere loro stessi Dei.