Mery Lucana – Stati d’Animo
E poi, tutto si dissolve e svanisce, proprio come una bolla di sapone.
E poi, tutto si dissolve e svanisce, proprio come una bolla di sapone.
La mia “paura” è la mia essenza, e probabilmente la parte migliore di me stesso.
La vita è una corsa continua. Chissà quante cose dovremmo sbrigare prima di cominciare a vivere?
Nel binomio amore – dolore, dove circostanze della passione ci dividono, una tangibile affinità continua a mantenerli uniti come in un tango di riavvicinamenti e apparenti distacchi, orchestrati da malinconia e riflessioni dei rispettivi sentimenti.
Le cose che ho imparato dai miei mille perché. Che con la consapevolezza dei se e dei ma e dei però non si è costruito nulla, ma si è demolito la certezza di tutto. Che nei miei dubbi ho cercato di entrarci ed uscirci, perché entrandoci fossi capace di capire i miei sbagli. Che lo sbaglio non è mai di una singola persona, ma sta in ognuno di noi la colpa. Che si può essere neutrali, ma la neutralità va applicata su tutti. Che si può credere a qualcuno, ma si deve credere anche all’altro. Che dagli sbagli bisogna imparare e non solo giudicare. Che tutti siamo vittime e carnefici di ogni nostra azione. Che ad ogni azione corrisponde una reazione. Che essere buoni, non significa essere sceme. Che non si può condannare gli altri e nascondere quello che noi facciamo. Che credo alla buona fede ma che poi le azioni dimostrano quello che siamo. Ora fra dubbi, verità, bugie, nulla è come è ma continuo a sperare, credere, amare.
E si apre il sipario di una nuova giornata, anche stavolta tutto da improvvisare anche perché il copione l’ho letto e so già che non lo rispetterò. Nessuna gaffe, nessun pericolo, nessuno mi tormenterà anche perché il regista della mia vita sono io e solo io saprò quando ho sbagliato e come devo giustificare ogni parola, ogni azione perché il finale non è stato ancora scritto.
La sensibilità è come un fiume… più ci sarà pioggia di sensazioni, più il fiume straboccherà nelle lacrime…