Micaela Fantauzzi – Tristezza
Nelle notti senza luna, quando tutto è tenebra, le tristezze si acutizzano ed i fantasmi della mente spezzano le catene… crollano i castelli della speranza, ma repentinamente si ricompongono le torri.
Nelle notti senza luna, quando tutto è tenebra, le tristezze si acutizzano ed i fantasmi della mente spezzano le catene… crollano i castelli della speranza, ma repentinamente si ricompongono le torri.
La tristezza trae le sue origini dalla felicità.
Quanta cattiveria si cela nei cuori delle persone, di presenza affabile e innocua. Quanta falsità si nasconde negli occhi di chi non sa far altro che complimentarsi nell’agire provocando male! Infliggono, affiggono vendette; per incalzare vittorie, con la loro sicurezza, grandezza, onnipotenza, che tutto è al di fuori di questo. Ma non sanno ancora che tutto quello che si da si riceve in cambio in quantità elevate. Se oggi doni cattiveria domani ti ritornerà cattiveria allo stato puro più di quanta tu ne abbia data! Medita. Passa la tua mano sulla coscienza se ne hai una e fai la cosa giusta, per te e per gli altri!
La tristezza del mondo assale gli esseri come può, ma ad assalirli sembra che ci riesca quasi sempre.
Ogni nostra inquietudine, per quanto possa tormentarci nel profondo, troverà, prima o poi, il modo di mitigarsi. Permettiamo al nostro cuore di deciderlo in fretta.
La pioggia che incessante continua a cadere laverà via tutto quanto: odio, tristezza, rimorso e persino le colpe. Il rosso non è più il colore del sangue, ma quello del sole che sorge un sole che solo i vivi potranno vedere e che li condurrà verso una nuova speranza per il domani.
Le strade nelle quali ci perdiamo camminando senza meta sono sempre delle ottime consigliere e delle ottime ascoltatrici.