Michail Afanas’evic Bulgakov – Stati d’Animo
Il tempo lo trova sempre chi non ha fretta.
Il tempo lo trova sempre chi non ha fretta.
La fragilità dell’uomo è rivelata nei suoi gesti; che rivela attraverso quello che sta vivendo nell’estemporaneità.
La morte, che disonore! Diventare di colpo oggetto.
Cammini con le tue insicurezze, sorridi, ti guardi intorno, mentre il tuo pensiero costruisce sogni sulle nuvole, tu cammini sorridendo e non ti accorgi, che oramai sei troppo grande per costruire sogni sulle nuvole, troppo tardi per le tue paure, troppo tardi per le tua incertezze, e sorridi, mentre i tuoi sogni volano nel cielo dell’immaginazione.
Tu dolcissima fanciulla, illibata, ancora acerba, libera di volteggiare nei pensieri più nascosti della mente, di saltare tra gli alberi e le foglie in un bosco di fiori cangianti di mille colori. Fortunato sia colui che incrocia il suo sguardo, in esso si completa la bramosia dell’amore.
Tutto ciò che ruota attorno alla nostra esistenza fa parte di un disegno molto complesso. Noi agiamo di conseguenza e ci adeguiamo. Siamo un granello di polvere nell’universo.
Ti ho vista sbocciare come un fiore in primavera. Poi lentamente ti ho vista appassire, per poi seccare. Ancora peggio è stato vederti tramutare in un fiore di plastica, per coprire i tuoi difetti, quelli che facevano di te una persona che si faceva voler bene.