Michail Jurevic Lermontov – Anima
Mi piace dubitare di ogni cosa: questa disposizione di spirito non toglie risolutezza al carattere, anzi, quanto a me, mi sento più coraggioso proprio quando non so quel che mi aspetta.
Mi piace dubitare di ogni cosa: questa disposizione di spirito non toglie risolutezza al carattere, anzi, quanto a me, mi sento più coraggioso proprio quando non so quel che mi aspetta.
Siamo fatti di anima, carne, cervello e di un cuore, che non solo batte, ma vive di amore, odio e di dolore, quando lotta contro se stesso facendosi del male.
Il mio essere si nasconde nel silenzio e attinge saggezza dall’anima che ne fa parte.
Non potremo mai dire di aver incontrato davvero l’anima di qualcuno, senza aver prima incrociato i suoi occhi. Lo sguardo è l’unica porta attraverso la quale le anime riescono davvero ad entrare in comunicazione, e solo chi ama profondamente riesce a cogliere lo stato d’animo che ci cela al di là di quella porta. Guardare negli occhi dell’altro e non sentirsi a disagio, significa che siamo entrati dalla porta giusta, che ci sentiamo a casa. Se anche solo per un attimo, quello sguardo dovesse abbassarsi, vuol dire che non è degno di accoglierci.
Immortale è l’anima che passa tra un corpo e la vita, cerca ogni volta quella parte che le manca. L’eternità sa essere così lunga per chi non trova pace nella sua ricerca. Passano stagioni, si spegne il sole mentre cade la neve e la notte diviene così scura per lei. Eppure cerca nella sua immortalità quel battito d’ali che la faccia volare ancora dentro i suoi sogni.
L’anima trova sempre la forza di sorridere di nuovo, lo so ne sono certa.
Respirando aria vera, fresca e pura, si riescono a tirare fuori i pensieri che formano i più bei libri della nostra vita.