Michel Eyquem de Montaigne – Amico
Se qualcuno volesse farmi dire perché volevo bene a un amico, sento che potrei solo rispondere: perché era lui, perché ero io.
Se qualcuno volesse farmi dire perché volevo bene a un amico, sento che potrei solo rispondere: perché era lui, perché ero io.
Uff com’è difficile contare i giorni che mi separano da te… in attesa di rivederti…
Le armi sono al servizio del furore.
Mentre l’amore travolge l’anima, l’amicizia la colma.
Peccato che spesso siamo troppo distratti per cogliere l’ultima possibilità che ci viene donata. Peccato che “quel grido” non venga ascoltato e che lasciamo sbattere la porta in faccia a quel dono straordinario che sono l’amicizia o l’amore.
Sono un sognatore che per una carezza offre il “tutto”.Uguale per la primitiva rabbia se si minge di rispetto.
L’amico è l’armatura più resistente e la spada più affilata.