Michela Capriello – Ricordi
A volte basta inciampare nei ricordi di quelle persone, e il sorriso arriva come un treno in corsa, seguito da un vagone di lacrime.
A volte basta inciampare nei ricordi di quelle persone, e il sorriso arriva come un treno in corsa, seguito da un vagone di lacrime.
Non dovremmo mai riconsiderare il passato, per due semplici motivi: Primo non possiamo modificarlo, Secondo poteva essere peggiore di quello trascorso!
I ricordi sono come nastri lasciati appesi all’albero del passato, ogni nodo ha stretto un ramo e ha fermato la sua linfa.
Il peso dei ricordi è tanto più opprimente se da questi non abbiamo saputo trarre il tesoro dell’esperienza.
Guardare foto mi fa male. I ricordi fanno male. Quelli brutti perché rammentano il dolore subito, quelli belli perché rammentano il tempo andato. Vorrei passare oltre, ma sono ipnotizzata dalle immagini del trascorso, e più le guardo più mi si stringe il cuore e le lacrime si fanno strada corrodendo gli occhi.
La primavera più bella della mia vita fu un autunno.
Vorrei far parte dei tuoi ricordi per vivere per sempre nel tuo cuore.