Michela Capriello – Stati d’Animo
Come posso guardare avanti, se la mia anima continua a tornare indietro?
Come posso guardare avanti, se la mia anima continua a tornare indietro?
Si sono persi quei piccoli dettagli che rendevano unico un corteggiamento, che rendeva indimenticabile l’attimo.
Ascolta tacito e muto nel silenzio il tuo respiro. Osserva il ritmo, chiudi gli occhi. Segui i tuoi pensieri e lasciati guidare da me alle porte dell’universo.
Perché la ferita più grande per un cuore innamorato è assistere con furiosamente serena rassegnazione alla prova evidente che la sua felicità ha un nome diverso dal tuo… un nome che sa tanto di bugia.
Ci sono storie importanti che svaniscono depredando un po’ ciò che era la tua anima.
L’entusiasmo è un sentimento che man mano con il tempo diventa sempre più debole. Chi riesce a mantenerlo vivo è fortunato!
Gocce di pioggia bagnano il mio universo. Lacrime d’acqua dolce nutrono la natura arsa, prosciugata da raggi solari. La mia pelle respira l’umido insieme con i fiori assetati e, come loro, si protende verso il cielo nell’attesa d’abbraccio solare. Perché la mia pelle sa che le nuvole grigie nulla possono contro la corsa del carro del sole e già si tinge d’azzurro.