Michela Capriello – Tristezza
Sto talmente male, che persino alle mie lacrime viene da piangere.
Sto talmente male, che persino alle mie lacrime viene da piangere.
È un po’ strano che ad un certo punto la vita finirà;è come una tavola imbandita di cibo abbondante, che verràmangiata tutto, in pratica, il bocciolo dentro di noi ormai sbocciatomarcirà facendoci cadere in un sonno senza risveglio chiamato morte.Non succede sempre per vecchiaia, ma anche per degli assassini, perincidenti stradali o crolli di edifici…Insomma, ogni vita ha una fine, per tutti.Comunque non dobbiamo scoraggiarci adesso perchéAbbiamo tutta la vita davanti a noi.
E poi ci sono quei momenti che vorresti gridare e dire basta quei momenti in cui neanche l’arcobaleno ti sembra più a colori!
Aveva la dannazione sul suo volto, la morte nel suo cuore.
Le persone più belle che potremmo incontrare nella vita spesso le sfioreremo soltanto senza mai aver la fortuna e a volte pure la consapevolezza di cosa abbiamo perso, e forse è proprio meglio non saperlo per non accrescere il rimpianto.
Questo “luogo” mi appare particolarmente triste, quando leggo tristezza immutata nel tempo, senza cogliere la forza e il desiderio per superarla.
Abbiamo troppo da lottare ogni giorno per ricordarci quanto piacevole sia la vita. Si fa presto a dire che non si deve mollare, che la vita è preziosa, ma quale prezzo abbia una vita “in ginocchio” solo chi la vive lo sa.