Michela Capriello – Vita
Dicono che il mondo non dia via d’uscita, beh, se è per questo, non fornisce nemmeno quella d’entrata.
Dicono che il mondo non dia via d’uscita, beh, se è per questo, non fornisce nemmeno quella d’entrata.
E il problema non è la fatica per costruire quel castello, ma quel soffio con cui gli altri lo buttano giù.
Fanno i grandi, i sapientoni e poi decadono su le cose più stupide. Si danno arie e vantano cose che non hanno e poi dimostrano l’opposto. Hanno sempre un complimento per se stessi, ma sempre un offesa per gli altri. Se non condividi il loro modo o il loro pensiero o sei invidioso o sei stronzo! Scendiamo da quel piedistallo fatto di “niente” e cominciamo a crescere. A tener più chiusa la bocca e a farsi ogni tanto un esamino di coscienza!
Come un cavallo selvaggio o hai braccia forti per tenerlo, oppure vai a terra. Questa è la vita.
Chi ha timore di presentare se stesso agli altri, diventa gli altri.
Libera come l’aria, libera di volare di convincere me stessa che tutto può ancora ricominciare ancor meglio di prima! Non ascolterò più nessuno se non me stessa, sono una persona nuova, migliore e con tanta voglia di arrivare e di conquistare tutto ciò in cui credo, e ci riuscirò un giorno o l’altro. Dimostrerò al mondo intero di cosa sono capace, dimostrerò il mio valore e quella forza che in realtà non mi ha mai abbandonata.
La mia esistenza è come le montagne russe – sì, la vita è un gioco forte e allucinante, la vita è lanciarsi con il paracadute, è rischiare, è cadere e rialzarsi, è alpinismo, è voler raggiungere la vetta di se stessi, e ritrovarsi insoddisfatti e angosciati quando non ci si riesce.