Michela Strega – Bacio
Su quelle labbra ritornavo a vivere, era il respiro che mi mancava quando non c’era, l’aria che volevo respirare.
Su quelle labbra ritornavo a vivere, era il respiro che mi mancava quando non c’era, l’aria che volevo respirare.
Il bacio è un dolce apostrofo rosa tra le parole ti amo.
Ci sono persone che non riflettono nemmeno quando si guardano allo specchio.
Siamo tutti leoni, poi di fronte a un bacio diventiamo come agnelli.
Ai miei occhi appari come la somma dei riflessi di mille diamanti che accecano i miei occhi, come il concentrato della brezza prodotta dalla forza di mille uragani, buona come il profumo del pane appena sfornato in un “forno” circondato e fuso dal profumo di rose, come un bicchiere di rugiada raccolta che ritempra la mia anima. Povere le mie labbra: troppo deboli per resistere al tuo unico ed inconfondibile richiamo all’amore, alla felicità, al contatto.Adesso siamo uno di fronte all’altro: le tue labbra sfiorano le mie grazie all’aria che le attraversa accarezzandole e come in un attimo i sensi si perdono nel “fulmine” folgorante per il corpo e la mente che il nostro contatto crea: “il bacio”.
Il bacio più bello è quello ricevuto quando meno te lo aspettavi.
Ce ne servirebbero a iosa, perché il bacio contiene un’emozione meravigliosa.