Michela Strega – Guerra & Pace
Non c’e guerra che non abbia vittime, e l’amore è una guerra.
Non c’e guerra che non abbia vittime, e l’amore è una guerra.
Nascondo la mia tristezza del mio dolore non per vergogna, ma perché chi mi ha…
C’è stato un tempo dove l’amore viaggiava su un unico treno, ora spesso su due…
C’e chi lascia i segni. Io preferisco lasciare i ricordi.
Poi ci sono quelle persone che le leggi e resti estasiato da ciò che scrivono, allora cominci ad immaginarti chi ci possa essere dietro quel monitor, a chi appartiene quella meravigliosa mente, ma quando dopo un “ciao” cominci a dialogare, ti accorgi che di tutto ciò che scrive nulla gli appartiene. Parole, emozioni rubate per sentirsi importanti e capisci che le parole, se non hanno anche l’anima di chi l’ha scritte, non hanno volto.
Non mi interessa cedere alla debolezza della carne, io amo forte con tutta l’anima.
Per quanto riguarda l’episodio abissino, meno se parla e meglio è. Quando vecchi amici si riconciliano dopo una disputa, è sempre pericoloso andare alla ricerca delle cause prime.