Michela Strega – Libri
Ho voltato tante volte pagina, ma è stato inutile perché il libro era sempre lo stesso.
Ho voltato tante volte pagina, ma è stato inutile perché il libro era sempre lo stesso.
Rabbrividii al suono che mi lasciavo alle spalle, mentre arrancavo lungo le scale. Il suono di un cuore morto costretto a pulsare.
Sabina si siede su una panchina, le battono i denti, si stringe nel cappotto, mormora: “Succede qualcosa quando due fanno l’amore, oltre quello che stanno facendo? So che tu credi di sì, hai un’idea molto romantica del sesso. Io invece penso che sia molto più interessante ciò che si scambiano dopo, o prima”.
Era un grumo di creta di scultore,i miei segreti pensieri erano dita:volarono dietro la sua fronte assortae vi scavarono solchi di pena.
Ti etichettano come merce al supermercato ti mettono in vetrina, senza sapere di cosa sei fatto, bisognerebbe almeno prima assaggiarla per poter dire che sapore ha.
Tutti abbiamo bisogno di essere amati ma non tutti ci accontentiamo di amare chiunque.
In quegli occhi mi ero immersa talmente tanto da affogarci nell’anima.