Michela Strega – Stati d’Animo
Che ti importa se hai distrutto il mio cuore, in fondo era il mio non il tuo.
Che ti importa se hai distrutto il mio cuore, in fondo era il mio non il tuo.
Sono poche le persone che capiranno qualcosa di te. Certo se non ti apri in pochi possono capire. Purtroppo però ho imparato che aprirsi e fidarsi non è sempre un bene, anzi spesso solo una delusione rimane. Allora ho imparato a lasciar spazio a quella parte di me che ragiona e a dosare meglio la mia emotività senza prendere il volo quando ancora non mi sono spuntate le ali.
Ci sono parole, che possono ferirti e tagliarti l’anima, altre che possono accarezzarti il cuore. Ci sono silenzi di una intensità che nemmeno una vita intera, altri che sono pieni di gelo e dentro; ci puoi anche morire.
Ci sono finito dentro per caso parecchi anni fa, tante volte ho cercato di venirne fuori ma nulla, ci sono sempre ingenuamente ricascato. Forse per debolezza, forse perché la chimica vince sull’intelletto, fatto sta che devo sentirla scorrere nelle mie vene, spesso. Mi devo arrendere, non ce la posso fare. Può trascorrere un giorno, al massimo due prima che la mia pelle sia vittima di crisi da astinenza da salsedine.
Si fuori dalle tenebre e spalanca gli occhi, cammina decisa e fiera d’essere, fiore color del sole d’intenso profumo d’anima.
Niente potrà mai allontanarti da ciò che veramente vuoi e niente potrà mai convincerti del contrario di ciò che sente il tuo cuore.
L’amore? Un gioco perso ancor prima di iniziare.