Michela Strega – Stati d’Animo
Ci sono sguardi che sono come il mare, quando ci sei dentro o sai nuotare o ci anneghi dentro.
Ci sono sguardi che sono come il mare, quando ci sei dentro o sai nuotare o ci anneghi dentro.
Qualche volta, si ha voglia di niente, ma bisogno di tutto. Di un bacio, una carezza, una dolcezza, un abbraccio, una parola dolce. Piccole cose, che poi piccole non sono perché ti cullano l’anima. Ma che non chiediamo, un po’ per orgoglio e un po’ per paura di risultare ridicoli.
Niente è semplice quando si tratta di sentimenti, niente è semplice quando ci si mette il cuore. A volte ci si affeziona e va bene e a volte ci si affeziona e ci si illude. Ecco è la vita!
Ho vagato oltre i confini dello spazio. Laddove mi trascinavi tu. Fino a quando sono arrivata ai miei confini. Solo allora sono tornata in me. Ed ero talmente piena di gioia, che non c’era più spazio per te.
Si cerca sempre quel che non esiste, e si vuole quello che non svanisca e, che non duri un sol giorno.
Perdere se stessi per rincorrere qualcuno o qualcosa che non vuole appartenerci. Dimenticarsi di esistere perché non esiste ormai altro pensiero che non sia ciò che non “Abbiamo”. Dimenticarsi questo è dimenticarsi di cosa vale e cosa no. Perché credetemi, Noi valiamo sempre di più di chi non si è nemmeno accorto che esistiamo.
Quando guardo una vecchia fotografia il mio cuore si riempie di malinconia. Non mi manca quello che ero, mi manca quello che avrei potuto essere.
Qualche volta, si ha voglia di niente, ma bisogno di tutto. Di un bacio, una carezza, una dolcezza, un abbraccio, una parola dolce. Piccole cose, che poi piccole non sono perché ti cullano l’anima. Ma che non chiediamo, un po’ per orgoglio e un po’ per paura di risultare ridicoli.
Niente è semplice quando si tratta di sentimenti, niente è semplice quando ci si mette il cuore. A volte ci si affeziona e va bene e a volte ci si affeziona e ci si illude. Ecco è la vita!
Ho vagato oltre i confini dello spazio. Laddove mi trascinavi tu. Fino a quando sono arrivata ai miei confini. Solo allora sono tornata in me. Ed ero talmente piena di gioia, che non c’era più spazio per te.
Si cerca sempre quel che non esiste, e si vuole quello che non svanisca e, che non duri un sol giorno.
Perdere se stessi per rincorrere qualcuno o qualcosa che non vuole appartenerci. Dimenticarsi di esistere perché non esiste ormai altro pensiero che non sia ciò che non “Abbiamo”. Dimenticarsi questo è dimenticarsi di cosa vale e cosa no. Perché credetemi, Noi valiamo sempre di più di chi non si è nemmeno accorto che esistiamo.
Quando guardo una vecchia fotografia il mio cuore si riempie di malinconia. Non mi manca quello che ero, mi manca quello che avrei potuto essere.
Qualche volta, si ha voglia di niente, ma bisogno di tutto. Di un bacio, una carezza, una dolcezza, un abbraccio, una parola dolce. Piccole cose, che poi piccole non sono perché ti cullano l’anima. Ma che non chiediamo, un po’ per orgoglio e un po’ per paura di risultare ridicoli.
Niente è semplice quando si tratta di sentimenti, niente è semplice quando ci si mette il cuore. A volte ci si affeziona e va bene e a volte ci si affeziona e ci si illude. Ecco è la vita!
Ho vagato oltre i confini dello spazio. Laddove mi trascinavi tu. Fino a quando sono arrivata ai miei confini. Solo allora sono tornata in me. Ed ero talmente piena di gioia, che non c’era più spazio per te.
Si cerca sempre quel che non esiste, e si vuole quello che non svanisca e, che non duri un sol giorno.
Perdere se stessi per rincorrere qualcuno o qualcosa che non vuole appartenerci. Dimenticarsi di esistere perché non esiste ormai altro pensiero che non sia ciò che non “Abbiamo”. Dimenticarsi questo è dimenticarsi di cosa vale e cosa no. Perché credetemi, Noi valiamo sempre di più di chi non si è nemmeno accorto che esistiamo.
Quando guardo una vecchia fotografia il mio cuore si riempie di malinconia. Non mi manca quello che ero, mi manca quello che avrei potuto essere.