Michela Strega – Stati d’Animo
La sua mente era la mia stanza segreta.
La sua mente era la mia stanza segreta.
A volte avrei voluto poter fermare il tempo in quegli attimi assoluti di felicità che, in cuor mio, sapevo non sarebbero più ritornati.
Ci sono stati dei momenti in cui mi sono legata all’idea di qualcuno, ci sono stati dei momenti in cui ho creduto di essere voluta bene, ci sono stati dei momenti in cui sono stata presa dalla mia voglia d’amare ma soprattutto dalla mia voglia di essere amata!
Il pensiero rende l’uomo vissuto, i pensieri… preoccupato.
Ragioniamo con la testa, ma pensiamo con il cuore.
Era un mare dove avevo paura di nuotare ma l’emozione che mi dava era molto più forte della paura. Mi immersi dentro e nuotai tra passione e tormento, tra piacere e dolore, e i suoi occhi adesso sono l’immagine che riflettono i miei.
Ce l’ho fatta, sì ce l’ho fatta. Allora perché ho ancora quella sensazione di vuoto, di aver perso il bisogno di averti accanto, di proseguire una meta diversa da quella proseguita assieme a te, di camminare in quella sabbia chiamata terra dove un tempo ti tenevo stretto stretto per mano.?