Michela Strega – Stati d’Animo
Non stare male per chi se ne andato, in fondo hai solo fatto spazio per chi ti amerà davvero.
Non stare male per chi se ne andato, in fondo hai solo fatto spazio per chi ti amerà davvero.
Il calore trasmesso per mezzo di un abbraccio, rende puro e significativo il vero sentimento, più di mille parole.
Se pensi che dietro le mie lacrime ci sia la voglia di tornare, sbagli, perché dietro di esse si cela solo la voglia di ricominciare.
Bisogna trovare la forza di abbracciare se stessi, orgogliosi di essere e di continuare, perché bisogna sempre sperare in sé; è proprio quando “pensi, penso o pensa” di mollare tutto che stiamo, volutamente, dimenticando la nostra identità, ci stiamo abbandonando. La debolezza è la sensibilità che culliamo in noi ed è quella sensibilità che deve divenire la nostra forza, la nostra singolarità, la nostra rabbia, perché è proprio attraverso quella debolezza che “io sono io”, “tu sei tu”, “egli è egli”.
Lo spavento è innato alla luce della dolcezza, mai nessuna abitudine è abituata a tal dolcezza, quando correndo via già da dentro, si resta per la forza di gravità e non per forza di volontà.
Il nostro ego è certamente in grado di elaborare e superare una critica, ma se questa è gratuita, pregiudiziale o semplicemente inopportunamente indelicata, non produrrà altro che barriere deleterie.
Il vivere la vita in maniera metodica, atrofizza l’essere. L’introduzione di nuovi e positivi elementi, al contrario, dischiude l’orizzonte del rinnovamento e rende sempre giovane il nostro io interiore.