Michela Strega – Stati d’Animo
A volte mi sento come uno squillo del telefono al momento della preghiera in chiesa.
A volte mi sento come uno squillo del telefono al momento della preghiera in chiesa.
Echeggia dentro me, un sapore antico, ma il mio intelletto si avvale di amor proprio, dunque non me ne voglia il passato, non ho che farmene, in fondo preservo soltanto i bei pensieri. I dolori li lascio cadere in un fosso, ormai stracolmo di tempo, di ore, di giorni.
Smettila di giocare a nascondino, è inutile, vinco sempre io. (Cit. La mia coscienza)
Preferisco essere considerata una strega che fare la cenerentola della situazione, solo per avere consensi…
A volte si può avere tutto apparentemente ma esser mancanti proprio di ciò che ci servirebbe di più…
La solitudine crea persone d’ingegno o idioti.
E al mattino rinascono leggere farfalle, pronte ad andar giù pesante per rompere i vetri alle finestre dell’ipocrisia.