Michela Strega – Stati d’Animo
Ho detto che credo alle favole, non alle cazzate.
Ho detto che credo alle favole, non alle cazzate.
C’e una guerra in corso dentro di me.
Una sola parola: passato e quante sofferenze, quanti momenti difficili, vengono in mente. Sembra buffo credere di esser rimasta ancora in piedi, nonostante le mille ferite che porto sulla mia pelle, eppure posso urlarlo dopo tutto: sono ancora qui, sono ancora io, con i miei valori, con la mia dignità, con il mio modo di essere un po’ particolare e pazzo.
Se ti hanno lasciata sola perché parli ed agisci con indipendenza, la tua solitudine è meravigliosa. Se non ti interessa piacere a tutti i costi, se hai il coraggio di formulare le tue opinioni, se sei disposta a metterle in discussione, tu sei quella persona che vorrei continuare ad incontrare.
Preferisco l’irrazionalità alla razionalità. Chi più di quest’ultima uccide sensazioni e passioni? Chi più di quest’ultima impedisce di vivere emozioni, attimi e situazioni?
I miei difetti sono una parte fondamentale di me e sono proprio quella parte che fanno di me ciò che sono. Non mi voglio senza essi, non sarei la stessa persona. Se mi togli i difetti sarei simile a molti altri, magari a quelli che i loro difetti li nascondono, li rinnegano. Mentre io mi amo così come sono, senza volermi mai diversa. In fondo questa è la cosa più bella e più importante nelle persone. Il sapersi accettare e amare così come si è; senza fingere e senza nascondere. Sono questi i casi in cui puoi esser certo che chi ti sta vicino a te ci tiene!
A volte provoca più emozioni uno sguardo, che cento carezze.