Michela Strega – Stati d’Animo
Dimmi, ma quando non avrai più nessuno da imitare come farai a convivere con te stesso?
Dimmi, ma quando non avrai più nessuno da imitare come farai a convivere con te stesso?
Dopo tante fregature capisci che essere buoni con la gente “falsa” non ripaga mai.
Le persone sono una continua delusione. Non vogliono condividere, vogliono dirti come vivere. Perché non sei normale, se non fai ciò che fanno tutti. I soli spaventano, perché sono liberi. Non hanno bisogno di direttive. Fanno. Quello che vogliono, senza obblighi di convenzione. Sono liberi. Soli, ma non per questo assimilabili alla massa. Soli, ma al momento giusto indispensabili compagni di vita.
Una lacrima cade dagli occhi di una splendida fanciulla, cade lentamente e vuole dire qualcosa a chi la osserva: vuole dire che sta scendendo per lui, per dire che è nata per causa sua… e quale sia il motivo sono solo in tre a saperlo… lei lui e la lacrima. Però la lacrima è quella che soffre o gioisce di più, perché rappresenta la sofferenza o la gioia di qualche evento.
Qualcuno non mi crede, ma io amo tutta l’umanità Qualcuno amo aver vicino altri amo evitare. Ci sono ancora quelli che amo ben lontani da me. E poi ci sono quelli che amerei non aver mai conosciuto!
Barcollerò sempre, ma non mollerò mai! Inciamperò, ma con tutta la mia volontà, “mi rialzerò”. Lo faccio sempre. Lo faccio per i miei figli, per chi amo, e per chi mi ama. Non mollerò mai! Terrò sempre alta e accesa quella luce di nome “speranza”. Perché posso, perché voglio, perché devo.
Ho assaggiato attimi di felicità… ne conservo ancora il sapore.