Michela Strega – Tempi Moderni
Sono tutte fighe su facebook, fino a quando non spengono il computer e fanno i conti con la realtà.
Sono tutte fighe su facebook, fino a quando non spengono il computer e fanno i conti con la realtà.
Uno straniero povero e venuto in Italia per trovare lavoro si è imbattuto in persone che pur cercando di sfruttarlo gli hanno dato una mano a trovare una sistemazione. Dopo aver tanto faticato questo straniero è diventato benestante ma chi l’ha aiutato ne è diventato invidioso. Come è falsa la nostra carità!
A me la cosa peggiore in una scuola sembra l’uso di metodi basati sulla paura, sulla forza e sull’autorità artificiosa. Un tale trattamento distrugge i sentimenti sani, la sincerità e la fiducia in se stesso dell’allievo. Produce dei soggetti sottomessi. È relativamente semplice tenere la scuola lontana da questo gravissimo male. Date all’insegnante il minore numero possibile di mezzi coercitivi, così che l’unica fonte di rispetto da parte dell’allievo sia costituita dalle qualità umane e intellettuali dell’insegnante stesso.
Ogni progresso della civiltà è stato denunciato come innaturale quando era ancora recente.
Cadrò e mi rialzerò ricadrò e mi rialzerò e cosi per sempre, perché una bambina non smette di giocare solo perché si è sbucciata le ginocchia.
Una struttura diventa architettonica, e non scultorea, quando i suoi elementi non hanno più la loro giustificazione nella natura.
Mi piacciono gli uomini che sanno toccarmi la mente, violentarmi il cuore e conquistarmi l’anima. Quelli che credono di domarmi, ma poi mi lasciano libera di amarli, quelli che non dicono di amare ma lo fanno. Mi piacciono gli uomini che prima di usare le mani, sanno regalarti emozioni.