Michela Strega – Tristezza
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Che delusione certa gente! Pronta a puntare il dito e infangare gratuitamente la vita altrui, solo per avere un momento di gloria. Che tristezza, solo e nient’altro che assoluta tristezza; piaghe che irrompono nel mio cuore, mentre incredula mi accingo a Guardare tanta ipocrisia, tanta cattiveria, in tutti i gesti, in tutte le parole! Perché poi; solo per sentirsi migliori e superiore di fonte ad altri come loro. Che tristezza. Purtroppo, le delusioni si superano, la tristezza passa, ma la cattiveria gratuita torna. Torna indietro, con il tempo “ma torna”. (Sempre)!
La tristezza e la delusione non tradiscono mai. Puntualmente, spesso, arrivano. Ti toccano.
Nel momento il cui perdiamo il nostro punto di riferimento ci sentiamo spaesati.
I pensieri uniscono i momenti legano, ma solo l’amore incatena.
A volte mi stupisco di quanto sono brava a fingere che vada tutto bene.
Il tuo dolore è lo spezzarsi del guscioche racchiude la tua capacità di comprendere.E se potessi manterener il cuoresospeso in costante stuporeai quotidiani miracoli della vita,il dolore non ti sembrerebbemeno meraviglioso della gioia;e accetteresti le stagioni del tuo cuore,come hai sempre accettatole stagioni che passano sui tuoi campi.