Michela Strega – Uomini & Donne
Ormai le donne credono di essere tutte femmine fatali peccato che di fatale hanno solo la loro presunzione.
Ormai le donne credono di essere tutte femmine fatali peccato che di fatale hanno solo la loro presunzione.
Se una donna viene ferita essa soffrirà sfogandosi in fiumi di lacrime, ma tornerà a sorridere perché è forte, e perché una donna non può permettersi di stare a terra.
Che cosa è la donna?La donna ideale pel giovinetto è un flacon d’odore: purissimo cristallo, essenza inebbriante. Chi lo guarda, lo porge in alto e lo adora sul fondo di cielo sereno.
Meglio essere cornuto che vedovo. Ci sono meno formalità.
Le nostre donne non saranno più oggetti ma compagne di vita.
Se potessi dare nome alle tue lacrime le chiamerei donna, se potessi dare un nome al tuo passo felpato e il tuo ancheggiare spedito, di fronte al mio guardo, ti chiamerei allo stesso modo: donna.
Io non sono mai stata brava con le parole. Non sono mai stata brava a parlare con gli uomini. Sono brava a flirtare all’inizio, ad attirare l’attenzione senza fare o dire grandi cose. Sono brava dopo, quando ho un rapporto consolidato e posso essere libera di esprimermi con gli abbracci, con baci dolci. È difficile farmi conoscere, sono una persona che non sa comunicare, che ha un mondo così contorto dentro e che fatica a tirarlo fuori. Per questo motivo, forse, ho cercato uomini logorroici, egocentrici, un po’ spacconi, affinché riempissero di sé quei momenti di silenzio lunghissimi. Poi però finiva sempre che con il loro ego riempivano tutto, anche me.