Michela Strega – Uomini & Donne
I maschi le chiamano “rompipalle”, gli uomini “donne”.
I maschi le chiamano “rompipalle”, gli uomini “donne”.
La mia vita: l’inferno che mi hanno creato. Io: l’angelo che hanno ucciso.
C’erano un milioni di possibilità che non ci incontrassimo, ma sai com’è, la sfiga non…
L’orrore quotidiano, quello che ti distrugge dentro senza sosta, la violenza delle parole, la violenza sulla mente che ti costringe a non essere te, perché in fondo, come te stessa non vai mai bene. Tanto, qualunque cosa tu faccia sei sempre in balia dei suoi cambiamenti d’umore. Ascoltare quelle parole che sembrano finestre sul mondo, ma si rivelano muri dove andare a sbattere, muri che feriscono la propria dignità, quelle parole che come coltello ti uccidono lentamente e ti domandi, cosa ci stai a fare a questo mondo. Poi arrivi tu e ti prometti di occuparti di te. Nessuno, se non tu, puoi farlo, iniziando a rispettare la tua dignità di persona. Non è facile, ma ci puoi provare.
Io non sono come quelle che tra le lenzuola lasciano solo il profumo, io ci lascio il cuore.
La luce è più veloce del suono. Per questo motivo alcune persone sembrano brillanti fino a quando non parlano.
Una donna incazzata è come una mina vagante. Prestare attenzione!