Michela Strega – Uomini & Donne
I maschi le chiamano “rompipalle”, gli uomini “donne”.
I maschi le chiamano “rompipalle”, gli uomini “donne”.
Questa città mi sembra all’improvviso piena di donne incinte. Prima non ci facevo caso, adesso mi paiono un esercito. Un impavido battaglione che marcia contro di me…
La donna più addentro nell’anima sente forza d’amore, e l’uomo si fa padrone di tutto il suo essere e si rende vita della sua vita. La donna vive per amare, e di codesto sentimento usa nelle vicende dell’esistenza per lenire l’agrezza delle sciagure, per stemperare in dolce serenità le gioie trabocchevoli. È per cotesto che la donna è la poesia della natura, perché l’amore è l’eterno sorriso del creato, l’armonia che tutti gli esseri lega in un vincolo misterioso. E mentre l’uomo trascende a forti e concitati proponimenti, e passioni violenti e subitanee, la donna modera se stessa, finché lo consente natura; e la preghiera, l’umiltà, il sacrificio le porgono mezzi di giungere là, ove non possono la vendetta, l’odio, il furore dell’uomo.
Non mi sembra un uomo libero quello che non ozia di tanto in tanto.
Dimmi, davvero credi di essere nel giusto, di essere perfetto, di non aver nulla da…
Con una vera donna hai solo due opzioni: rimetterci il cuore o rimetterci le penne.
Che cos’e un bacio se non la chiave per aprire la porta del cuore.