Michela Strega – Uomini & Donne
Come avrei potuto lasciarlo andare, se l’avessi fatto avrei perso un pezzo di me.
Come avrei potuto lasciarlo andare, se l’avessi fatto avrei perso un pezzo di me.
E per natura noi donne soffriamo di più la fine di una storia, perché in ogni uomo amato, con illusa speranza, vediamo il nostro “per sempre”.
Ho visto donne camminare fiere di se stesse dentro abiti semplici ed essere così belle nella loro semplicità da essere capaci di incantare il mondo. Ne ho viste altre sfilare in abiti eleganti, tacchi e gioielli dietro una superbia e una convinzione che hanno saputo catturare solo l’attenzione di se stesse.
Il potente raggiunta una meta ne persegue un’altra; è come il mare: più acqua gli arriva più ne stipa.
Dunque anche tu con la donna non essere mai dolce, non confidarle ogni parola che sai, mai di una cosa e lascia un’altra nascosta.
Mi sento sola in questa notte dove la luna non c’e, dove le stelle sono nascoste dalle ombre della notte dove il silenzio ne fa da padrone, l’unica cosa che mi fa compagnia è il suono della tua voce, vibra dentro di me le emozioni si fanno strada invadono il mio essere e sento come non mai la mancanza di te, come vorrei averti qui adesso.
L’uomo è un’acrobata in cerca di applausi nel Circo che cambia sempre i suoi giocolieri.
E per natura noi donne soffriamo di più la fine di una storia, perché in ogni uomo amato, con illusa speranza, vediamo il nostro “per sempre”.
Ho visto donne camminare fiere di se stesse dentro abiti semplici ed essere così belle nella loro semplicità da essere capaci di incantare il mondo. Ne ho viste altre sfilare in abiti eleganti, tacchi e gioielli dietro una superbia e una convinzione che hanno saputo catturare solo l’attenzione di se stesse.
Il potente raggiunta una meta ne persegue un’altra; è come il mare: più acqua gli arriva più ne stipa.
Dunque anche tu con la donna non essere mai dolce, non confidarle ogni parola che sai, mai di una cosa e lascia un’altra nascosta.
Mi sento sola in questa notte dove la luna non c’e, dove le stelle sono nascoste dalle ombre della notte dove il silenzio ne fa da padrone, l’unica cosa che mi fa compagnia è il suono della tua voce, vibra dentro di me le emozioni si fanno strada invadono il mio essere e sento come non mai la mancanza di te, come vorrei averti qui adesso.
L’uomo è un’acrobata in cerca di applausi nel Circo che cambia sempre i suoi giocolieri.
E per natura noi donne soffriamo di più la fine di una storia, perché in ogni uomo amato, con illusa speranza, vediamo il nostro “per sempre”.
Ho visto donne camminare fiere di se stesse dentro abiti semplici ed essere così belle nella loro semplicità da essere capaci di incantare il mondo. Ne ho viste altre sfilare in abiti eleganti, tacchi e gioielli dietro una superbia e una convinzione che hanno saputo catturare solo l’attenzione di se stesse.
Il potente raggiunta una meta ne persegue un’altra; è come il mare: più acqua gli arriva più ne stipa.
Dunque anche tu con la donna non essere mai dolce, non confidarle ogni parola che sai, mai di una cosa e lascia un’altra nascosta.
Mi sento sola in questa notte dove la luna non c’e, dove le stelle sono nascoste dalle ombre della notte dove il silenzio ne fa da padrone, l’unica cosa che mi fa compagnia è il suono della tua voce, vibra dentro di me le emozioni si fanno strada invadono il mio essere e sento come non mai la mancanza di te, come vorrei averti qui adesso.
L’uomo è un’acrobata in cerca di applausi nel Circo che cambia sempre i suoi giocolieri.