Michela Strega – Vita
Noi saremo sempre l’essenza dei nostri sbagli e delle nostre lacrime, perché i sorrisi e la felicità non restano addosso, evaporano subito.
Noi saremo sempre l’essenza dei nostri sbagli e delle nostre lacrime, perché i sorrisi e la felicità non restano addosso, evaporano subito.
Mia nonna mi ha sempre detto che la giacca e la cravatta la si mette quando si ha vinto un obbiettivo nella fase dell’obbiettivo bisogna sempre rimboccarsi le maniche della camicia perché l’odore del lavoro nelle mani fa parte della dignità di ognuno.
Siamo attori non protagonisti sul palcoscenico della vita, dove regista occulto e scenografo è la Morte.
Vivi la sofferenza come il preludio alle cose belle che la vita ti offrirà.
Credo che l’immaginazione umana ti possa far arrivare ad avere un qualcosa nella realtà, perché il neurone continua a lavorare sul suo ottenimento. L’inconscio e la forza di volontà, posson esser devastanti.
L’alba è il principio del giorno, il tramonto è la fine… come la nascita è l’incipit e la morte l’epilogo di un grande libro racchiuso in ognuno dal titolo: vita.
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell’attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
Mia nonna mi ha sempre detto che la giacca e la cravatta la si mette quando si ha vinto un obbiettivo nella fase dell’obbiettivo bisogna sempre rimboccarsi le maniche della camicia perché l’odore del lavoro nelle mani fa parte della dignità di ognuno.
Siamo attori non protagonisti sul palcoscenico della vita, dove regista occulto e scenografo è la Morte.
Vivi la sofferenza come il preludio alle cose belle che la vita ti offrirà.
Credo che l’immaginazione umana ti possa far arrivare ad avere un qualcosa nella realtà, perché il neurone continua a lavorare sul suo ottenimento. L’inconscio e la forza di volontà, posson esser devastanti.
L’alba è il principio del giorno, il tramonto è la fine… come la nascita è l’incipit e la morte l’epilogo di un grande libro racchiuso in ognuno dal titolo: vita.
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell’attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
Mia nonna mi ha sempre detto che la giacca e la cravatta la si mette quando si ha vinto un obbiettivo nella fase dell’obbiettivo bisogna sempre rimboccarsi le maniche della camicia perché l’odore del lavoro nelle mani fa parte della dignità di ognuno.
Siamo attori non protagonisti sul palcoscenico della vita, dove regista occulto e scenografo è la Morte.
Vivi la sofferenza come il preludio alle cose belle che la vita ti offrirà.
Credo che l’immaginazione umana ti possa far arrivare ad avere un qualcosa nella realtà, perché il neurone continua a lavorare sul suo ottenimento. L’inconscio e la forza di volontà, posson esser devastanti.
L’alba è il principio del giorno, il tramonto è la fine… come la nascita è l’incipit e la morte l’epilogo di un grande libro racchiuso in ognuno dal titolo: vita.
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell’attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.