Michela Strega – Vita
La mia sete di vita, un’oasi che non so più trovare la vita sfiorata, ma non appieno vissuta. Grido forte alla mia vita perche mi restituisca la vita che avevo quando c’eri tu.
La mia sete di vita, un’oasi che non so più trovare la vita sfiorata, ma non appieno vissuta. Grido forte alla mia vita perche mi restituisca la vita che avevo quando c’eri tu.
Mi sento sola in questa notte dove la luna non c’e, dove le stelle sono nascoste dalle ombre della notte dove il silenzio ne fa da padrone, l’unica cosa che mi fa compagnia è il suono della tua voce, vibra dentro di me le emozioni si fanno strada invadono il mio essere e sento come non mai la mancanza di te, come vorrei averti qui adesso.
Sono certo che, con tutte le esperienze che la vita ci permette di provare, sia difficile ricercare sempre la propria strada. Ma come un gioco infinito, la vita ci chiede solo questo: costruire ognuno il proprio mondo, guardando con i nostri occhi e non con quelli degli altri.
La diplomazia rassomiglia ad un incontro di pugilato con guanti glacé nel quale il suono del gong viene sostituito dal cin cin dei bicchieri di champagne.
Capita che nella vita ci siano momenti in cui vorremo non essere mai nati, altri che non vorremo più esserci.Nella maggior parte dei casi, invece, abbiamo tanta paura di perderla e ci aggrappiamo ad ogni speranza, anche la più assurda per poter credere di aver ancora tanto da vivere… Questo accade sopratutto nella malattia del corpo.Invece quando è l’anima ad essere malata e sofferente l’opzione cambia, e vorremo non esserci più. Allora mi chiedo è più forte l’anima o il corpo? Ci vuole più coraggio a vivere o a morire?
La fame di potere è il cibo dell’ego. L’ego e la pianta del male che nell’affondare sempre più radici nel cuore degli uomini, divorerà a sua volta la loro esistenza.
Poche persone si differenziano dalla massa.