Michela Zanarella – Anima
Mi rinchiudo in una danza cerebrale azzurra a toccare equilibri inesistenti.
Mi rinchiudo in una danza cerebrale azzurra a toccare equilibri inesistenti.
L’anima non ha bisogno del sarto.
Siamo anime maledette… Viviamo nella sofferenza e solo nella morte troviamo la pace eterna.
Accarezzo ricordi, lunghe lettere di vorrei e sogni. Ora rivedo l’illusione dipinta su una vecchia…
Le nostre animesi cercano, si chiamano,s’incontrano, danzano, si avvolgono,si stringono in un vorticed’amore e sentimento puro e sincero.I nostri corpi,ignari, non coscienti,stupidamente materiali,quasi non si accorgono di nulla.Ascoltano la ragione,che spesso ragione non ha.Ascoltano la mente che li confonde di più.Ma quelle sensazioni straneche sembrano indicarci la via verso l’altro,ecco,diventano più forti, più intense,e più diamo retta alla nostra mente,più crediamo di impazzire.Più cerchiamo di allontanarequesto dolce incantevole richiamo dell’amore,più il desiderio crescein una soave melodia che oscura la nostra mente,fa tacere la ragione.Ecco che i passi danzanti delle animeriempiono di gioia i loro cuori. Lui… lei… tu… io… noi.
Il silenzio padrone di ogni tempo.
L’anima aiuta il corpo e in certi momenti lo solleva. È l’unico uccello che sostenga…