Michelangelo Da Pisa – Ateismo
In un mondo in cui è una rarità incrociare gente naturale, come potrei addirittura credere nel soprannaturale?
In un mondo in cui è una rarità incrociare gente naturale, come potrei addirittura credere nel soprannaturale?
Per la talpa, il falco e il delfino il suolo è un’eccezione per motivi diametralmente opposti; il concetto di normalità è solo una prospettiva, dipende da come si osserva, non da cosa si osserva.
Regalami vento che mi scompigli il viaggio, che non strappi le vele, ma che mi tenga lontano dai porti della consuetudine e dalle secche dei ricordi.
L’ateo teme lo smarrimento correlato alla costatazione della propria piccolezza.
Rispetto chi crede in Dio… Ma stimo chi crede nel proprio Io.
Con le mani sanguinanti, mi inerpico tra le rupi del conformismo. In vetta respirerò aria…
I sogni sono territori in cui la fantasia è sovrana assoluta, porzioni di esistenza strappate a morsi dalla realtà, resistenza alla consuetudine.